Prosegue la scalata degli Azzurri.
I successi della Nazionale di calcio, ottenuti recentemente contro Irlanda del Nord, Bulgaria e Lituania hanno consentito all’Italia di Mancini di incrementare di 3 posizioni il proprio bottino nella classifica mondiale FIFA. Si tratta di punti importanti perché approfittando della dèbacle di Argentina, Uruguay e Messico, gli Azzurri si piazzano al 7° posto del Ranking FIFA.
Questa classifica, come ogni appassionato di calcio ben sa, determina le preferenze in caso di raggruppamenti nei tornei ufficiali. Consente di fatto di evitare gli scontri prematuri con altre Nazionali ai vertici della graduatoria.
Era molto tempo che la nostra rappresentativa non occupava una posizione altrettanto prestigiosa. Soprattutto dopo l’eliminazione subita in occasione delle eliminatorie per gli scorsi Campionati del Mondo. Un fatto che si era verificato una sola volta, nel 1954.
La FIGC ha giustamente rimarcato questo successo in un articolo pubblicato sul proprio sito ufficiale FIGC.it .
Ecco la classifica FIFA con i relativi punti e l’indicazione delle variazioni:
1) Belgio 1783.38 punti (-)
2) Francia 1757.30 punti (-)
3) Brasile 1742.65 punti (-)
4) Inghilterra 1686.78 punti (-)
5) Portogallo 1666.12 punti ()
6) Spagna 1648.13 punti (-)
7) ITALIA 1642.06 punti (+3)
8) Argentina 1641.95 punti (-1)
9) Uruguay 1639.08 punti (-1)
10) Danimarca 1631.55 punti (+2)
Come possiamo notare, l’Italia è al 6° posto tra le Nazionali europee. Le sud-americane presentano nella top-ten solo 3 rappresentative. È importante che l’Italia sia l’unica tra le prime 10, insieme alla Danimarca, ad aver incrementato posizioni dall’ultima rilevazione.
I ragazzi di Mancini ora hanno nel mirino la Spagna, che dista solo poco più di 6 punti.
I record
Per dare una dimensione del momento magico per i nostri colori possiamo dire che l’Italia ha aperta una striscia di 24 partite senza sconfitta (19 vittorie e 5 pareggi). È una delle sequenze più lunghe della storia del calcio italiano, dietro solo alla Nazionale di Lippi (25 gare senza sconfitte tra il 2004 e il 2006), e la mitica Italia di Pozzo (30 risultati utili consecutivi tra il 1935 e il 1939).
Roberto Mancini è inoltre il C.T. che dopo 29 gare alla guida della Nazionale (tante sono le sue finora), ha collezionato più punti, esattamente 67 contro i 63 a pari merito di Vicini, Sacchi e Pozzo.
Mancini detiene anche il record della percentuale di vittorie (69%), contro il 66% di Pozzo (che però guidò la Nazionale per 95 gare), e il 64% di Sacchi (su 53 gare).
Intanto grazie al successo di ieri la Nazionale ha allungato a 24 (19 vittorie e 5 pareggi) la striscia di risultati utili consecutivi, portandosi ad una sola lunghezza dall’Italia di Marcello Lippi, che tra il 2004 e il 2006 collezionò 25 gare senza sconfitte, mentre il record appartiene alla Nazionale guidata da Vittorio Pozzo, capace tra il 1935 e il 1939 di raggiungere i 30 risultati utili consecutivi. Con 67 punti conquistati, Mancini è primo nella classifica dei Ct dopo 29 gare sulla panchina dell’Italia (seguono con 63 punti Vicini, Sacchi e Pozzo) e con 20 vittorie in 29 gare (il 69%) da Commissario Tecnico, ha la media più alta di successi davanti a Pozzo (66% su 95 gare) e Sacchi (64% su 53 gare). Sono 20 le gare ufficiali consecutive (escluse le amichevoli) senza sconfitte, il precedente primato azzurro era di 17 (dal 1997 al 1999 con 2 Ct, Cesare Maldini e Dino Zoff).
Nella foto la formazione scesa in campo a Torino contro la Bosnia (Claudio Villa/Getty images)